Utilizzare il bonus vacanze a Cefalù
Il bonus vacanze nasce come forma di detrazione fiscale sulla dichiarazione dei redditi dell’anno successivo al suo utilizzo e come forma di pagamento e sconto presso le strutture ricettive selezionate come meta dei propri viaggi di piacere.
Il voucher che offre questi duplici vantaggi poteva essere richiesto dal 1° Luglio 2020 e fino al 31 Dicembre dello stesso anno, ma è stata stabilita una proroga di utilizzo al 2022, proroga che permette di utilizzare il bonus vacanze a Cefalù nell’estate del 2021. Nonostante il Decreto Mille Proroghe, però, non sembra ancora destinata a riaprirsi la finestra temporale per fare nuova domanda, per cui si potrà utilizzare il bonus vacanze negli hotel di Cefalù solo se lo si è richiesto e ottenuto nel 2020.
Per effettuare la richiesta, già nel 2020 al nucleo familiare richiedente era chiesto di avere ISEE non superiore ai 40.000€. Questo dato andava ovviamente confermato, tramite l’esibizione di DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) in corso di validità.
L’importo del bonus vacanze è variabile, in base alla numerosità del nucleo familiare, seguendo la seguente regola:
- 500 euro per nuclei familiari composti da tre o più persone (dunque con figli a carico)
- 300 euro per nuclei di due persone
- 150 euro per una sola persona.
Il voucher del bonus vacanza 2021 – che viene rilasciato unicamente in forma digitale, allegato all’applicazione IO – poteva essere inizialmente speso soltanto entro il Dicembre del 2021: questo termine ultimo potrebbe essere posticipato con il decreto Mille Proroghe ai primi mesi del 2022.
Come usare il bonus vacanze 2021
Al momento della presentazione della domanda digitale, è necessario che uno dei componenti del nucleo familiare richiedente sia dotato di Identità Digitale SPID o di Carta d’Identità elettronica (CIE) 3.0. Questo stesso componente è autorizzato a scaricare il QR code cui è legato il bonus. Non è necessario stampare il codice, ma è sufficiente averlo a portata di mano sul proprio smartphone, tramite l’applicazione IO.
Così facendo, è possibile spendere il bonus vacanze nelle modalità che seguono:
- L’80% dell’importo può essere calcolato come uno sconto da applicare presso la struttura in cui si godrà la vacanza (hotel, agriturismo o b&b), o verso l’agenzia di viaggi o il tour operator cui ci si sta rivolgendo (novità del 2021).
- L’altro 20% varrà invece come detrazione fiscale da dichiarare in sede di dichiarazione dei redditi.
Un esempio su un bonus vacanze per un nucleo familiare con figli a carico (500€) utilizzato in una delle strutture a Cefalù di CefaluApartments:
è possibile calcolare che sul soggiorno nella struttura scelta (o sul costo del servizio dell’agenzia selezionata) sarà applicabile uno sconto di 400 euro (80% di 500 euro); invece, in sede di dichiarazione dei redditi, sarà applicata una detrazione di 100 euro (20% di 500 euro).
La fattura e il pagamento del bonus vacanze
Affinché la detrazione possa essere ottenuta, si dovrà richiedere e poi presentare la fattura comprovante la spesa effettuata per un soggiorno presso la struttura aderente. La fattura deve dunque riportare l’applicazione dello sconto corrispondente all’80% del bonus.
La fattura deve essere intestata a colui che sta usufruendo del bonus, senza possibilità di deroga. Nel 2020, inoltre, era necessario che venisse fornito anche il codice fiscale del fruitore del bonus, cui era appunto legata l’emissione della fattura o del documento commerciale. Tuttavia, il pagamento in sé può essere effettuato anche da un soggetto diverso dall’intestatario della fattura.
Per il bonus vacanze non è necessario che il pagamento avvenga con strumenti tracciabili. Ne consegue la possibilità, nonostante la natura del bonus vacanze sia quella di un codice digitale, di poter godere dello sconto e della detrazione anche in seguito a un pagamento in contanti. Insomma, fa fede la fattura.
Come pagare all’hotel a Cefalù il bonus vacanze
Nel 2020, il voucher era pensato per essere speso in un’unica soluzione: non era dunque frazionabile per più soggiorni, né presso la stessa struttura, né presso diverse strutture aderenti. Questa realtà è stata cambiata grazie alle ultime disposizioni previste dal Decreto Sostegni, che tuttavia – si ricorda – non ha ancora pensato a una riapertura delle domande. Quest’anno è quindi possibile spendere il bonus vacanze a Cefalù anche in due strutture diverse, magari frazionando la propria vacanza fra un alloggio sul mare nei primi giorni e uno in un agriturismo nei restanti.
Le strutture di CefaluApartments che aderiscono al bonus vacanze 2021 sono: Calagrande, Arca, Arca Superior e Marenetto. Prenotazioni da sogno con un risparmio importante: grazie al voucher, quest’anno, si potranno prenotare strutture più lussuose o fare vacanze più lunghe, perdendosi nella scoperta di ogni angolo di Cefalù.